lunedì 4 marzo 2013

RUIKO MUTO SU FUKUSHIMA


Ieri all'Università di Okinawa si è tenuto un incontro con Ruiko Muto, la 'pasionaria' giapponese dell'antinucleare.
Residente di Fukushima, due anni fa ha dovuto abbandonare la sua terra. Da allora è impegnata a tempo pieno a far condannare il governo giapponese e gli scellerati della TEPCO.
E svegliare dal sonno i giapponesi sui pericoli del nucleare.


Intervallato da un paio di piacevoli spazi musicali, l'incontro è stato introdotto da un documentario sull'attività della signora Muto, cui è seguito l'intervento della medesima. Ha elencato una serie raccapricciante di dettagli sui tentativi di copertura del disastro da parte del governo e sulla contaminazione della regione (ne parlerò approfonditamente fra qualche giorno, l'11 marzo, in occasione della ricorrenza di Fukushima). All'incontro hanno partecipato molti profughi fuggiti dalla zona radioattiva che stanno ricominciando una nuova vita a Okinawa.




KENKO & CHIBANA TATSUMI


IL REGISTA DEL DOCUMENTARIO, MASAHIRO NISHIYAMA


LA CASA-CAFFÈ CHE LA SIGNORA MUTO HA DOVUTO ABBANDONARE







SACCHI DI SABBIA RADIOATTIVA A FUKUSHIMA




TA-KE & CIUCO (non raglia, ma canta molto bene), del gruppo RELAXIN:KITCHEN

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